A cura di: Simone Conte
Se è necessario continuare a chiamare certe zone “periferia” per motivi geografici, pazienza, ma bisogna farlo con la consapevolezza che tutto l’immaginario di degrado e deserto culturale legato a quel termine è sempre più fuori luogo. Il Teatro Biblioteca Quarticciolo è una bella testimonianza di questa inversione di tendenza: un gioiellino incastonato tra Prenestina e Casilina, a ridosso di Centocelle, del quale ieri è stato presentato il programma primaverile. Il nuovo ambizioso progetto amplia l’offerta del Teatro di Roma (ora diretto da Giovanna Marinelli), che dopo l’ormai consolidata realtà di Tor Bella Monaca, persegue la strada dei cosiddetti teatri di cintura, e lo fa affidandosi a due artisti che sembrano la scelta ideale per questo tipo di missione. Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea sono stati nominati collaboratori artistici, una sorta di direzione di coppia della quale l’attore parla così: “Quando è arrivata la proposta sono stato colto da una sorta di pudore nei confronti del teatro, non ho un’esperienza così vasta da essere un direttore artistico, poi ho iniziato a capire che potevo aiutare una comunità a sentirsi parte di un qualcosa ed è cambiato. Metto tutto quello che non so al servizio di questa esperienza, mi sento vicino ad un pubblico spaventato da un certo teatro istituzionale”. Sulla stessa linea Paola Cortellesi : “Vogliamo sensibilizzare la gente nei confronti del teatro, che non è solo un attore sul palco, ci sono tante professioni dietro, è un lavoro di gruppo, denso di umanità. Quando io ero piccola ci portavano a vedere delle versioni orrende dell’Edipo Re e i ragazzi non mettevano più piede in un teatro, situazioni come queste possono essere un antidoto a quel problema”. E saranno proprio loro due ad aprire il programma, domenica e lunedì, con lo spettacolo “Pasolini in Jazz”, nel quale accompagnati dalla musica di Danilo Rea e Roberto Gatto proporranno degli estratti dalle sceneggiature di Accattone e Mamma Roma. Un avvio importante per un cartellone molto vario, che da febbraio a giugno ospiterà Ascanio Celestini, Ambrogio Sparagna, Giorgio Tirabassi, Ginevra di Marco, Francesca Zanni, Masismo Nunzi, Valerio Aprea e molti altri.