A cura di: Simone Conte
Ivan Segreto non è romano, ma inizia ad avere un feeling importante con una città che lo accoglie sempre con grande affetto e altrettanta curiosità, quasi fosse un cantautore del posto. Se i vari Fabi, Gazzè, Silvestri sono cresciuti nel “Locale”, oggi è il The Place il porto sicuro di Segreto, che stasera terrà nel club di via Alberico II uno dei cinque concerti mensili programmati. Un progetto articolato e piuttosto raro per un interprete che gode di un seguito importante, che esula dalla collaudata (e limitante) formula del ciclo ferreo “nuovo disco-promozione-tour”. La possibilità di tornare più volte a dialogare con lo stesso pubblico sta permettendo al compositore siciliano di andare oltre la pelle della propria musica, senza la necessità di condensare in un solo appuntamento sia il repertorio che le nuove composizioni. Un’impressione confermata dalle parole dell’artista che ha dichiarato: “I cinque concerti vogliono presentarsi come un progetto unitario che ha come fulcro le coordinate della mia scrittura ma che di volta in volta sarà descritta e raccontata con i colori e l´alchimia del momento. Ad ogni incontro ne seguirà un altro più ricco in organico; il solo, il duo, il trio e per finire un quartetto d´archi atipico con il quale verrà presentato anche un brano inedito.” Se il contenuto promette l’ormai nota commisitione tra jazz e canzone d’autore impreziosita da un timbro vocale estremamente caratteristico, il contenitore presenta una interessante novità. Per la prima volta in Italia, a partire da stasera, un live club trasmetterà in streaming sul suo sito (www.theplace.it) i concerti in presa diretta, un modo per accontentare chi resterà senza biglietto ma anche per permettere di avere una platea più vasta ad artisti che godono di minore visibilità.